Virtus Alto Garda

Codice Etico

1

L’Associazione Dilettantistica VIRTUS ALTOGARDA nel 2014 ha festeggiato 70 anni di STORIA e poche altre
società possono vantare un’attività continuativa così lunga.
Questo dev’essere un orgoglio ma anche una responsabilità per tutti i suoi atleti e allenatori, che
rappresentandone i colori in campo si devono impegnare ad onorare una MAGLIA e valorizzare un NOME
che tantissimi prima di loro hanno contribuito a rendere longevo.

2

L’Associazione Dilettantistica VIRTUS LTOGARDA ha come mission la diffusione e promozione della pratica
della pallacanestro sia sotto l’aspetto ludico che agonistico, con particolare però attenzione agli aspetti
educativi e sociali che lo sport DEVE trasmettere ai più giovani.

3

L’Associazione Dilettantistica VIRTUS ALTOGARDA ha come scopo principale quello di mantenere
un’autosufficienza, che è tecnica, organizzativa e finanziaria.
Ogni obiettivo è quindi subordinato a quanto è stato costruito con i propri mezzi, dalla formazione interna
degli allenatori alla crescita dei propri tesserati.

4

Ogni atleta, dal compimento del 12° anno di età (categoria under 13), viene tesserato per la FIP come atleta
di VIRTUS ALTOGARDA e questo vincolo rimarrà tale fino al compimento dei 21 anni, nei termini e nelle
procedure previste dalle regole federali
Il tesseramento federale è vincolato all’iscrizione ai corsi, che ha durata annuale ed è conseguente al
pagamento della quota prevista.
Il pagamento della quota dà diritto a frequentare i corsi per la stagione corrente, ma non automaticamente
alla convocazione per le singole partite di campionato, scelta questa a completa discrezione dell’allenatore
secondo criteri tecnici e disciplinari, ferma restando la direttiva della società di coinvolgere, nel limite del
possibile, il maggior numero di atleti alle partite.

5

Tutti gli atleti che intendono svolgere attività sportiva, devono sostenere la visita medica sportiva, a carico
della società che fissa per ogni atleta appuntamento individuale presso una struttura medica specializzata.
Chi non rispetterà questo impegno, non sarà ammesso ad allenamenti e partite finché non rimedierà, a
propria cura e spese, a questa mancanza.

6

Tutti gli atleti tesserati sono assicurati per eventuali infortuni di gioco con specifica polizza obbligatoria FIP.
Le condizioni di polizza, le coperture ed i massimali sono scaricabili dal sito FIP all’indirizzo
http://www.fip.it/assicurazioni.asp. Con l’iscrizione l’allievo accetta i termini e le condizioni previste nella
polizza FIP e libera espressamente VIRTUS ALTOGARDA da ogni pretesa risarcitoria eccedente i limiti anzi
specificati. La polizza può essere integrata individualmente dietro pagamento del corrispettivo previsto.
È compito di ogni genitore/giocatore compilare, in caso di infortunio la prevista denuncia on line (vedi
indirizzo sopra) entro i termini stabiliti.
NB: il n° di tesseramento richiesto è il codice fiscale dell’atleta.

7

Le nostre sedute-lezioni hanno durata non inferiore all’ora e hanno luogo 2, 3 o 4 volte la settimana. Gli
allenamenti, secondo calendario, non si sospendono durante le festività-vacanze scolastiche.
È nostro obbiettivo prioritario coinvolgere il maggior numero di atleti, ma una frequenza non continua agli
allenamenti non garantisce alcuna certezza di convocazione alle partite, anzi gli allenatori hanno il mandato
di richiamare prima ed eventualmente allontanare dagli allenamenti poi i ragazzi poco costanti. Fatta
esclusione ovviamente per chi abbia giustificati motivi per la sua frequente assenza.
Agli atleti esclusi per assenze prolungate (o per comportamento non consono) non verrà restituita la quota
d’iscrizione.

8

L’Associazione Dilettantistica VIRTUS ALTOGARDA declina ogni responsabilità per furti, danni o smarrimenti
di effetti personali lasciati incustoditi nei locali dove si svolge l’attività sportiva.

9

Nelle palestre, negli spogliatoi e nei locali utilizzati dall’Associazione Dilettantistica VIRTUS ALTOGARDA, va
tenuto un comportamento consono al buon nome della società, corretto, educato e rispettoso degli altri.
Saranno puniti comportamenti maleducati o anti sportivi durante allenamenti e partite, prima con richiami
poi, se lo si riterrà necessario, anche con l’allontanamento dalla squadra.

10

L’Associazione Dilettantistica VIRTUS ALTOGARDA crede fortemente nella FORMAZIONE. Sia interna che
esterna alla attività. Si ritiene per questo indispensabile sostenere atleti e allenatori coinvolti nelle attività
federali (centri tecnici, selezioni, ecc.), ma anche tenere un atteggiamento costruttivo nei confronti degli
ARBITRI, componente indispensabile per l’attività e troppo spesso non aiutata da allenatori, genitori e
atleti.

11

L’accesso alle palestre avviene nei tempi e nei modi indicati da ogni allenatore, secondo i calendari previsti.
L’accesso alla palestra durante gli allenamenti è consentito SOLO ai tesserati. Amici, genitori, conoscenti
sono quindi invitati ad attendere fuori dai singoli impianti sportivi o sulle tribune

12

Atleti e allenatori hanno il dovere di avere cura dell’abbigliamento sportivo consegnato dalla società, e di
indossarlo nelle occasioni prestabilite.
La divisa da gioco che ogni atleta riceve per affrontare il campionato resta di proprietà della società e la sua
perdita (o il suo danneggiamento) comporta la revoca della quota cauzione.
Non è consentito indossare la divisa da gioco in occasioni diverse dalle partite (allenamenti, scuola).

13

Ogni allenatore consegnerà ad inizio stagione, ad ognuno dei propri giocatori, il calendario delle partite di
campionato.
L’atleta è tenuto, di settimana in settimana, a dare preventivamente la propria disponibilità (che non sarà
comunque vincolante per la convocazione).

14

La partecipazione al campionato di un gruppo, sarà confermata solo dopo accertata la disponibilità e
collaborazione di un dirigente-genitore, il quale si assumerà il compito della gestione del gruppo
soprattutto nelle problematiche organizzative durante le gare di campionato, e in occasione delle gare fuori
casa, dovrà coinvolgere i genitori per accompagnare gli atleti.

15

Le trasferte si svolgeranno con autovetture messe a disposizione dai genitori che intendessero collaborare,
nei termini e nelle modalità che saranno indicate e concordate con il genitore-dirigente del singolo gruppo.
Solo in casi di trasferte particolarmente disagevoli o per campionato extra regionali la società è in grado,
con le proprie risorse, di noleggiare un pullmino per la squadra