SERIE D, INIZIANO I PLAYOFF. COACH RAFFAELLI: «OBIETTIVO GARDOLO»

 

Coach Manuel Raffaelli traccia un bilancio della stagione regolare, conclusa al secondo posto, e fissa l’obiettivo dei playoff (con gara 1 della semifinale in programma domenica 15 alle 18 al PalaImpera): «Arriviamo da dieci vittorie di fila in campionato. E nelle dieci partite abbiamo avuto uno scarto di 23.8 punti. Al di là dell’ultima poco rilevante col Paganella, le due precedenti con Rovereto ed Europa Bolzano eravamo contrapposti a due squadre che si giocavano l’ingresso ai playoff e abbiamo dato 35 punti sia all’una che all’altra. Siamo in un buon periodo, poi però i playoff sono un altro discorso: sono al meglio delle tre e se per caso sbagli gara 1 tutto si complica, considerando che a Trento in campionato abbiamo perso».

Per com’era iniziato il campionato (dopo tre giornate la Virtus aveva perso per tutta la stagione il capitano Mauro Pace) il bilancio comunque per Raffaelli è già positivo: «Al di là della bella vittoria con Gardolo, non mi aspettavo di trovare questa continuità dopo la prima parte di campionato, durante la quale abbiamo subito delle battute di arresto e siamo stati parecchio scostanti. A livello di stagione per come siamo partiti direi che è andata bene. Abbiamo confermato quello che mi aspettavo, facendo qualcosina in più: senza Pace abbiamo una squadra in cui nei primi cinque c’è un 2003, e sesto, settimo, ottavo sono 2004. I Night Owls sono una squadra senior, tutti sui 30-35, il grosso della squadra è ex Cus. E Gardolo sono in 12-14 e i loro decimo e undicesimo con noi giocherebbero 20 minuti. Poi i primi cinque nostri non li cambierei neanche con quelli di Gardolo, però nel basket oltre i primi cinque bisogna avere anche qualcos’altro. Noi è tutto l’anno che giochiamo un po’ col fuoco: Bailoni ha sempre giocato 38 quando non 40 minuti, Stienen, Barbera e Finarolli uguale. Siamo sempre un po’ a rischio in qualsiasi partita, basta un granellino di sabbia per incepparci. Poi i 2004 stanno dimostrando di poter stare in campo, sono ben contento, però ovviamente devono ancora crescere».

L’obiettivo è arrivare in finale e poi provarci: «Crederci ci crediamo, lo abbiamo dimostrato anche in campionato. Però, per come siamo fatti noi, potremmo anche perdere la semifinale: bastano dei problemi di falli e per noi sono guai. Con Gardolo, con la quale speriamo di arrivare in finale, siamo stati stracciati in Coppa senza mai essere stati in partita, ma nelle tre gare di campionato abbiamo perso dopo due supplementari in trasferta con Samb infortunato e Pace e Barbera fuori per cinque falli, abbiamo perso di 7 in casa dopo essere stati a -2 a sei minuti dalla fine e nell’ultima in trasferta abbiamo vinto giocando una buona partita. Poi loro sono e rimangono i favoriti – conclude il coach – con un Della Pietra che non c’entra niente con questa categoria».